L’uscita del Regno Unito dall’Ue determinerà un cambio della disciplina anche in tema di riconoscimento dei certificati di competenza dei marittimi.
Di fatto, in seguito alla Brexit, agli attestati emessi dalle autorità UK saranno applicate le differenti procedure previste per i cosiddetti “Paesi terzi”. Il tema riguarda, in particolare, i 5.700 riconoscimenti per certificati di competenza GMDSS (Goc/Roc) rilasciati dal Regno Unito, cifra emersa da una ricognizione del MISE presso i suoi Ispettorati Territoriali (gli organi dipendenti preposti agli endorsment esteri).
Sulla questione specifica il MIMS ha già predisposto una nota ufficiale indirizzata alla Commissione europea nella quale si avanza, come da prassi, richiesta “motivata” per attivare in tempi brevi e su base unilaterale i relativi iter di riconoscimento.
In attesa di un accordo tra le parti la Commissione europea aveva chiarito, fin dal giugno 2020, che al termine della transizione non potranno essere oggetto di endorsement i certificati di competenza emessi dal Regno Unito, “pur rimanendo validi, fino alla scadenza, quelli già emessi”.
Bruxelles, ad ogni modo, è in procinto di avviare la procedura urgente di riconoscimento in ambito europeo del Regno Unito; una volta conclusa sarà possibile per gli Stati membri stipulare un accordo reciproco sulla base delle disposizioni dettate dalla normativa comunitaria.